© Clarissa Lapolla
© Andrea Ranzi
© Clarissa Lapolla
© Andrea Ranzi
SPETTACOLI
4 STAGIONI
LÀ DOVE IL CUORE
TI PORTA
Un poetico ed evocativo parallelismo tra la ciclicità delle stagioni e quella dell’amore, che mette in risalto le naturali fasi vissute da ognuno di noi all’interno di un rapporto di coppia: dai primi sguardi che si incrociano con pudore (la Primavera), ai fuochi della passione (l’Estate) e al loro progressivo spegnimento (l’Autunno), fino ad arrivare al gelo dei rapporti (l’Inverno).
Protagonista di questo racconto è l’étoile dell’Opéra de Paris e direttrice del Corpo di Ballo del Teatro dell’Opera di Roma Eleonora Abbagnato.
Un racconto complesso che si dipana attorno alle emozioni dell’amore, della condivisione ma anche della noia e degli scontri a due, per cui Peparini riesce a creare elementi coreografici e figure di grande espressività. Un’opera basata su momenti di intima intensità e suggestione poetica, pur senza dimenticare il linguaggio della contemporaneità che si ritrova sia nella scelta di formare un corpo di ballo eclettico, incontro di danzatori con diverso background i cui linguaggi convivono armoniosamente in scena, sia nella scelta di mescolare elementi di scena tradizionali a scenografie proiettate. Fondamentali in questo senso l’opera video e l’apporto luci che Giuliano Peparini ha ideato rispettivamente in collaborazione con Edmondo Angelelli e Alessandro Caso, protagoniste dello spettacolo al pari dei corpi danzanti.
Di forte impatto emotivo è inoltre la voce recitante di Alessandro Preziosi che fa da intermezzo tra una stagione e l’altra.
Le celebri Quattro stagioni di Vivaldi verranno accostate ad altri brani musicali tra cui la Sonata in fa minore K.466 di Domenico Scarlatti. Completano la creazione, scene e costumi improntati ad un’essenziale linearità, rispettivamente firmati da Andrea Miglio e Anna Biagiotti, mentre i costumi indossati da Eleonora Abbagnato portano la prestigiosa firma di Dior.
Protagonista di questo racconto è l’étoile dell’Opéra de Paris e direttrice del Corpo di Ballo del Teatro dell’Opera di Roma Eleonora Abbagnato.
Un racconto complesso che si dipana attorno alle emozioni dell’amore, della condivisione ma anche della noia e degli scontri a due, per cui Peparini riesce a creare elementi coreografici e figure di grande espressività. Un’opera basata su momenti di intima intensità e suggestione poetica, pur senza dimenticare il linguaggio della contemporaneità che si ritrova sia nella scelta di formare un corpo di ballo eclettico, incontro di danzatori con diverso background i cui linguaggi convivono armoniosamente in scena, sia nella scelta di mescolare elementi di scena tradizionali a scenografie proiettate. Fondamentali in questo senso l’opera video e l’apporto luci che Giuliano Peparini ha ideato rispettivamente in collaborazione con Edmondo Angelelli e Alessandro Caso, protagoniste dello spettacolo al pari dei corpi danzanti.
Di forte impatto emotivo è inoltre la voce recitante di Alessandro Preziosi che fa da intermezzo tra una stagione e l’altra.
Le celebri Quattro stagioni di Vivaldi verranno accostate ad altri brani musicali tra cui la Sonata in fa minore K.466 di Domenico Scarlatti. Completano la creazione, scene e costumi improntati ad un’essenziale linearità, rispettivamente firmati da Andrea Miglio e Anna Biagiotti, mentre i costumi indossati da Eleonora Abbagnato portano la prestigiosa firma di Dior.
musica di | ANTONIO VIVALDI e DOMENICO SCARLATTI |
balletto in un atto su soggetto di | GIULIANO PEPARINI |
regia e coreografia di | GIULIANO PEPARINI |
étoile | ELEONORA ABBAGNATO |
costumi di Eleonora Abbagnato | DIOR |
costumi | ANNA BIAGIOTTI |
videoproiezioni | EDMONDO ANGELLELLI, GIULIANO PEPARINI |
voce recitante registrata | ALESSANDRO PREZIOSI |
disegno luci | GIULIANO PEPARINI |
in collaborazione con | ALESSANDRO CASO |
allestimento scenico | TEATRO DELL’OPERA DI ROMA |
debutto | 22 settembre 2020 Teatro dell’Opera di Roma |
produzione | Daniele Cipriani Entertainment |
SPETTACOLI
4 STAGIONI
LÀ DOVE IL CUORE
TI PORTA
Un poetico ed evocativo parallelismo tra la ciclicità delle stagioni e quella dell’amore, che mette in risalto le naturali fasi vissute da ognuno di noi all’interno di un rapporto di coppia: dai primi sguardi che si incrociano con pudore (la Primavera), ai fuochi della passione (l’Estate) e al loro progressivo spegnimento (l’Autunno), fino ad arrivare al gelo dei rapporti (l’Inverno).
Protagonista di questo racconto è l’étoile dell’Opéra de Paris e direttrice del Corpo di Ballo del Teatro dell’Opera di Roma Eleonora Abbagnato.
Un racconto complesso che si dipana attorno alle emozioni dell’amore, della condivisione ma anche della noia e degli scontri a due, per cui Peparini riesce a creare elementi coreografici e figure di grande espressività. Un’opera basata su momenti di intima intensità e suggestione poetica, pur senza dimenticare il linguaggio della contemporaneità che si ritrova sia nella scelta di formare un corpo di ballo eclettico, incontro di danzatori con diverso background i cui linguaggi convivono armoniosamente in scena, sia nella scelta di mescolare elementi di scena tradizionali a scenografie proiettate. Fondamentali in questo senso l’opera video e l’apporto luci che Giuliano Peparini ha ideato rispettivamente in collaborazione con Edmondo Angelelli e Alessandro Caso, protagoniste dello spettacolo al pari dei corpi danzanti.
Di forte impatto emotivo è inoltre la voce recitante di Alessandro Preziosi che fa da intermezzo tra una stagione e l’altra.
Le celebri Quattro stagioni di Vivaldi verranno accostate ad altri brani musicali tra cui la Sonata in fa minore K.466 di Domenico Scarlatti. Completano la creazione, scene e costumi improntati ad un’essenziale linearità, rispettivamente firmati da Andrea Miglio e Anna Biagiotti, mentre i costumi indossati da Eleonora Abbagnato portano la prestigiosa firma di Dior.
Protagonista di questo racconto è l’étoile dell’Opéra de Paris e direttrice del Corpo di Ballo del Teatro dell’Opera di Roma Eleonora Abbagnato.
Un racconto complesso che si dipana attorno alle emozioni dell’amore, della condivisione ma anche della noia e degli scontri a due, per cui Peparini riesce a creare elementi coreografici e figure di grande espressività. Un’opera basata su momenti di intima intensità e suggestione poetica, pur senza dimenticare il linguaggio della contemporaneità che si ritrova sia nella scelta di formare un corpo di ballo eclettico, incontro di danzatori con diverso background i cui linguaggi convivono armoniosamente in scena, sia nella scelta di mescolare elementi di scena tradizionali a scenografie proiettate. Fondamentali in questo senso l’opera video e l’apporto luci che Giuliano Peparini ha ideato rispettivamente in collaborazione con Edmondo Angelelli e Alessandro Caso, protagoniste dello spettacolo al pari dei corpi danzanti.
Di forte impatto emotivo è inoltre la voce recitante di Alessandro Preziosi che fa da intermezzo tra una stagione e l’altra.
Le celebri Quattro stagioni di Vivaldi verranno accostate ad altri brani musicali tra cui la Sonata in fa minore K.466 di Domenico Scarlatti. Completano la creazione, scene e costumi improntati ad un’essenziale linearità, rispettivamente firmati da Andrea Miglio e Anna Biagiotti, mentre i costumi indossati da Eleonora Abbagnato portano la prestigiosa firma di Dior.
musica di
ANTONIO VIVALDI e
DOMENICO SCARLATTI
balletto in un atto su soggetto di
GIULIANO PEPARINI
regia e coreografia di
GIULIANO PEPARINI
étoile
ELEONORA ABBAGNATO
costumi di Eleonora Abbagnato
DIOR
costumi
ANNA BIAGIOTTI
videoproiezioni
EDMONDO ANGELLELLI, GIULIANO PEPARINI
voce recitante registrata
ALESSANDRO PREZIOSI
disegno luci
GIULIANO PEPARINI
in collaborazione con
ALESSANDRO CASO
allestimento scenico
TEATRO DELL’OPERA DI ROMA
debutto
22 settembre 2020
Teatro dell’Opera di Roma
produzione
Daniele Cipriani Entertainment